
Genere: Epic Fantasy
Serie: “Trilogia del Tide Child”
Coeditore: Elara – Meridiano Zero
Pagine: 528
Le Navi d’Ossa è il primo capitolo della trilogia Epic Fantasy “Trilogia del Tide Child” scritta da R.J Barker, tradotta da Francesco Vitellini in coedizione Elara – Meridiano Zero. La serie comprende; Le Navi d’Ossa, “Call of the Bone Ships” e “The Bone Ship’s Wake” di prossima pubblicazione.
“Da secoli le Isole Gaunt e le Cento Isole si combattono in una guerra senza tregua, scontrandosi nei vasti mari dell’Arcipelago Sparso su antichissime navi costruite con le ossa di draghi marini ormai estinti. I motivi di quell’ostilità si perdono nel passato più remoto, dove storia e leggenda si intrecciano. Joron Twiner non ha il privilegio di servire su una candida nave della flotta: per aver sfidato in duello l’assassino del padre, un umile pescatore, è stato condannato a solcare i mari a bordo del Tide Child, una nave nera, una nave dei morti. Al comando di altri condannati per vari crimini, Joron affoga nell’alcool l’incapacità, l’umiliazione e la paura che prova. La sua vita cambia quando l’audace e feroce dama di nave “Lucky” Meas reclama il comando del suo Tide Child. Sono entrambi reietti, eppure il fato ha in serbo altro per loro: un arakeesiano, un drago marino considerato estinto da secoli, è stato avvistato in acque lontane. Con un equipaggio di criminali ed emarginati, Meas e Joron si mettono sulle sue tracce: il drago è una preda troppo ghiotta e chiunque lo catturi non otterrà solo la gloria, ma vincerà la guerra.”
“Il guallaime si alzò in quel modo sconvolgente che aveva di levitare da seduto a in piedi. Attraversò la piccola cabina per guardare fuori dal portello. Fuori l’arakeesiano scivolava nel mare, con gli occhi ardenti. La mente di Jorn si riempì del canto dei venti e del mare”.

Buongiorno amici lettori, il romanzo di cui vi parlo oggi è il primo capitolo dell’attesissima trilogia Epic Fantasy “Trilogia del Tide Child”. Vincitrice di diversi premi per la sua stravagante complessità, arriva finalmente in Italia.
Questo primo capitolo introduce una storia straordinariamente originale, il solo paragone che posso fare con altri romanzi è UNICAMENTE il conflitto per accaparrarsi il potere. Si, avete letto bene, sono ENTUSIASTA di questo romanzo in quanto porta una ventata di aria fresca nel panorama del Fantasy moderno. Sicuramente la colpa nello scegliere letture/collaborazioni poco originali è mia! Molto spesso mi ritrovo a recuperare romanzi che “sono simili a…” oppure “se ti è piaciuto X allora leggi Y”, nelle letture amo ritrovare determinati canoni e clichè, ma questo romanzo vi posso garantire essere un vero portento. Lo stile dell’autore è ricercato e dimostra un accurato studio e attenzione verso ogni minimo dettaglio e la distinzione di alcuni termini ne è la prova, sono veramente originali e a fine romanzosi trova un glossario (utilissimo per il lettore). Pagina dopo pagina mi sono immerso nell’atmosfera del romanzo circondato da immagini, suoni e odori che variano dal salmastre all’afrodisiaco olezzo di pirata come se anch’io facessi parte della ciurma. I personaggi sono molteplici e proprio per questo ognuno a modo suo risulta ben strutturato e credibile. Ho trovato questa scelta di “sfumature dei personaggi” molto appropriata in modo da dare più fluidità alla storia, già corposa per tutte le informazioni che ci vengono proposte. Il worldbuilding è sicuramente la parte più incredibile del libro, sono contento tra le pagine iniziali del libro ci sia una mappa, in quanto gran parte di questo romanzo si svolge durante un viaggio. Non mancano ovviamente i conflitti e l’arrivismo per il potere, ma per mia fortuna, non sono il fulcro della storia restando spesso di sfondo. Il finale è assolutamente perfetto, un grosso punto di forza che eleva alla massima potenza l’hype del lettore facendogli desiderare il capitolo successivo della serie, fortunatamente già in traduzione. Parlando prima di salutarci proprio di quest’ultima, la traduzione, sono rimasto incantato da alcune scelte nella formulazione di frasi. Non sono un esperto, anzi, ma credo che Francesco Vitellini abbia dato un notevole contributo a rendere la storia ancora più preziosa. Questo primo capitolo è estremamente vivido, durante la lettura ho avuto più volte la sensazione di guardare una serie TV, credo non sia una cattiva idea basarne una su questo romanzo.
Un Epic Fantasy avventuroso per chi ama le vibes piratesche e una delle creature più affascinanti del Fantasy, i DRAGHIIIIIIIIIII. Imperativamente consigliato.




“Siamo una nave di morti. La sentenza è stata pronunciata: aspettiamo solo che venga eseguita”.

Ringrazio Meridiano Zero per la possibilità di avere iniziato questa incredibile collaborazione e per la copia omaggio. Grazie per la bellissima copertina, la mappa decisamente necessaria durante la lettura, l’editing accurato dell’edizione e per avere scelto un traduttore di QUALITA’ come Francesco Vitellini.